L’ignoranza, l’arte di ignorare ciò che ci circonda è il tema di questa puntata di Voci dall’Italia. Simona e Maria parlano di ignoranza, la prima con una favola, la seconda con l’opera più importante di un medico e poeta della Milano ottocentesca; Alessandra Pagani dedica la sua pillola di gratitudine alla felicità dei piccoli momenti quotidiani e Valeria legge l’incipit del romanzo Il borgo, nell’edizione italiana di Einaudi, tradotta da Cesare Pavese con prefazione di Fernanda Pivano.
Una favola distopica
Una favola distopica introduce questa puntata. Raccontata da Simona parla dell’arte di ignorare parzialmente o totalmente, tutto ciò che ci circonda e che sentiamo. Nella fattispecie, ciò che viene ignorato è il pericolo di un’imminente uragano.
Momenti di felicità quotidiana
In 87 giorni di podcast Alessandra Pagani ha esplorato diversi spunti di gratitudine. Ce n’è uno però, che non è mai stato considerato: i piccoli momenti quotidiani di felicità. Per cosa si può essere felici? Un libro, un film, gli amici, un gruppo di lettura e, perché no, anche per i 100 happy days. Perché ogni giorno ha sempre qualche momento di felicità da regalarci ed è nostro compito saperli cogliere.
Quello che non sai fare, insegnalo
I dotti leggono, gli ignoranti scrivono, e la maggioranza stermina del genere umano o non sa o non vuol fare né una cosa, né l’altra. Questa è la sintesi del brano sull’ignoranza presente nel libro Viaggio di un ignorante ossia ricetta per gli ipocondriaci che costituisce l’opera più importante di Giovanni Rajberti, medico e poeta esponente della letteratura umoristica milanese del XIX secolo. Prendendo spunto da un viaggio che aveva effettivamente compiuto in Francia, l’autore usa questo elogio dell’ignoranza per irridere alcune scienze da lui ritenute superflue. Questo libro umoristico è stato letto da Maria.
Quando Einaudi viveva l’età dell’oro
Finisce la puntata Valeria che omaggia un gruppo di lettura della sua città, leggendo l’incipit del romanzo Il borgo, romanzo scirro da William Faulkner e ambientato in un microcosmo che sembra equilibrato ma in realtà è dominato dalle pulsioni elementari dei suoi abitanti (sesso, denaro, aggressività). L’edizione italiana che Valeria leggerà è corredata di prefazione e traduzione da parte di due nomi che non hanno bisogno di presentazione: Cesare Pavese è il traduttore e la prefazione è opera di Fernanda Pivano.
Potete riascoltare qui la puntata 87 di Voci dall’Italia.