L’America è il fulcro di questa puntata di Voci dall’Italia con Che Guevara da una parte e i cioccolatini After Eights dall’altra. La ricerca volontaria dell’errore è il fulcro dello spunto di gratitudine di Alessandra Pagani, a partire da un pomeriggio ai giardini pubblici, dove ha visto una mamma gridare “bravo, sei sopravvissuto” al figlio caduto dallo scivolo. Continua anche la rassegna dei finalisti del Campiello 2020: l’autore di puntata non ha bisogno di presentazioni, perché si tratta di Francesco Guccini.
Tu vuo’ fa’ l’americano
Anche in questa puntata torna il più volte citato Tiziano Terzani. Questa volta però non siamo in Oriente, ma nel Nuovo Mondo. Maria ci porta con lui e con la macchina del tempo nel 1967, quando la rivoluzione culturale era passata dalla Cina maoista al Far West. In quegli anni Che Guevara aveva tentato di portare la rivoluzione socialista in America Latina. E sullo sfondo della rivoluzione culturale si apre oggi Voci dall’Italia.
Elogio dell’errore
Un giorno Alessandra Pagani era ai giardini pubblici con suo figlio e aveva assistito a questa scena: un bimbo stava facendo sali e scendi dallo scivolo, finché non era caduto accidentalmente dalla scaletta dello scivolo, finendo al suolo di schiena. Sua mamma, che lo stava guardando dalle panchine, invece di alzarsi per soccorrerlo, l’ha acclamato dicendogli: “bravo, sei sopravvissuto!”. Alessandra ha ammesso che non si sarebbe mai sognata di dire parole simili al proprio figlio, tuttavia questo aneddoto le ha fatto venire in mente un libro che aveva letto tanto tempo fa, intitolato Elogio dell’errore. Questo libro insegna a ricercare l’errore volontariamente, perché da un errore inizia sempre una scalata al successo.
After Eights
Torniamo per l’ennesima volta in America, questa volta con Marina che ci sblocca un ricordo della sua giovinezza: gli After Eights. Si tratta di cioccolatini ripieni di menta, immessi sul mercato britannico dalla Rowntree, società dolciaria americana. Marina racconta di averli assaggiati da piccola: nella libreria di casa sua c’era una nicchia che sua mamma teneva sempre sigillata e lei un giorno lo aprì di nascosto dai suoi. Non le piacque particolarmente, ma poi continuò a mangiarli fino a finirli. Chissà se sua madre se ne sarà accorta!
I finalisti del Campiello: Francesco Guccini
Valeria continua la sua carrellata dei finalisti del Campiello 2020. L’autore che ci presenta oggi, in realtà non ha alcun bisogno di essere presentato, Infatti, si tratta di Francesco Guccini, che tutti noi conosciamo come famoso cantautore, con brani come Amerigo, L’avvelenata e soprattutto, la celebre canzone Dio è morto. Ma Guccini non è solo cantautore: egli è anche scrittore e ha presentato al Campiello un libro intitolato Tralummescuro. Ballata per un paese al tramonto, opera ispirata alle sue origini (lui è di Modena). Di questo libro, Valeria legge l’incipit, come fa sempre.
Potete riascoltare qui, questa puntata di Voci dall’Italia.