Voci dall’Italia Podcast

Siano alla ventiduesima puntata del podcast Voci dall’Italia. Ma qual è la finalità di questo progetto? Ce lo spiega Simona Scravaglieri, l’ideatrice del podcast, nel suo messaggio di introduzione alla puntata.

I successivi interventi spaziano dal consueto appuntamento con la gratitudine (in cui si parla dell’enigma della capra e dei cavoli) a rievocazione di episodi di infanzia, fino a raccontare un controllo di qualità per l’e-commerce e a parlare di cinema con la Teodora Film.

Buon ascolto a tutti.

La missione del progetto Voci dall’Italia

In piena pandemia, il gruppo di lettori di Casa Sirio Editore ha lanciato il progetto benefico Voci dall’Italia. Ma perché hanno avuto quest’idea? E quale obiettivo si sono posti? Risponde a questa domanda Simona Scravaglieri, l’autrice del podcast.

Questo progetto si propone di lasciare messaggi in bottiglia a tutti coloro che vorranno ascoltarli. Siamo testimoni di una pandemia fuori dall’ordinario, che ha fermato le nostre esistenze. L’isolamento prevale sulla socialità in nome di una lotta senza precedenti a un virus mai visto prima. E in questo clima di reclusione forzata un messaggio può fare la differenza. Perciò, questa è la missione del progetto benefico Voci dall’Italia. Lontani, ma sempre vicini.

I 64 enigmi, di Gianluca Magi

Tutti noi ci impegniamo a portare a termine dei progetti. Ma non sempre riusciamo a raggiungere i nostri obiettivi. Perciò dobbiamo essere grati a noi stessi, essere gentili col nostro io, se riusciamo a portare a termine i nostri obiettivi e a mantenere i nostri propositi. Infatti, la vita è tutta una sfida, ci pone davanti diverse difficoltà e dobbiamo essere grati a noi stessi se le superiamo.

Per aiutarci ad assimilare questo concetto, Alessandra Pagani legge un passo del libro I 64 enigmi, di Gianluca Magi. L’enigma su cui si concentra è il trentacinquesimo e riguarda il celebre problema del lupo, della capra e dei cavoli. Riuscirà il contadino a portare lupo, capra e cavoli dall’altra parte del fiume? Se ci riesce, dev’essere grato a sé stesso. E lo stesso dobbiamo fare noi quando superiamo el sfide che la vita ci pone davanti.

Rievocare l’infanzia

Come ingannare la fila davanti al supermercato in piena pandemia? Uno spunto ce lo offre Marina, da Roma, con la seguente testimonianza: stava aspettando il suo turno davanti al supermercato (e ci andava poco in tempi di reclusione forzata) e si è messa a scorrere i messaggi del suo gruppo di amiche che rievocavano episodi della loro infanzia e le avventure vissute insieme. Questo tuffo nel passato, le ha fatto dimenticare che era in fila al supermercato!

Ci vuole pepe nella vita. O forse no!

Nereia vive a Barcellona e lavora nell’e-commerce. Si occupa del controllo di qualità delle campagne di prodotti. Naturalmente il lavoro da remoto per lei è un’impresa, tuttavia trova semrpe qualcosa che la fa sorridere.

Mentre controllava una campagna di prodotti per la cucina, le era capitato un macinapepe chiamato Firenze. La scheda tecnica dell’articolo diceva “pepe non incluso”. Nereia è rimasta stupefatta da questa descrizione singolare, tuttavia ha deciso di non editarla, lasciandola così com’era nella scheda. Questa trovata le ha donato un sorriso in mezzo al ciarpame di posta elettronica che riceve lavorando da casa.

Teodora Film

Il cinema arriva in chiusura di puntata. Infatti, è il momento di Valeria, da Roma, che parla della casa di produzione per cui lavora, ossia la Teodora Film. Questa casa ha dato alla luce diversi film intelligenti, che aiutano a dare uno sguardo sul mondo. Il settore del cinema e dello spettacolo ha sofferto pesantemente durante la pandemia, perché le sale cinematografiche sono state costrette a chiudere i battenti. E molti film della Teodora Film sono stati resi disponibili, durante la pandemia, su Prime Video. Valeria si auspica che vengano visti dagli italiani, per sopperire alla sofferenza che le sale cinematografiche hanno vissuto in pandemia.

E questo intervento chiude la ventiduesima puntata del podcast, che potete riascoltare qui.

Isacco Piroddi è nato a Segrate il 15 settembre 1992. Durante un master universitario si è avvicinato al mondo del web, dei social e della comunicazione per l'editoria. Ha svolto uno stage curricolare in un'agenzia di pubblicità, dove si è occupato di web, social e copywriting. E' appassionato di libri, audiolibri, radio, podcast, web e social. Attualmente è editor junior del web presso la casa editrice Springer Healthcare Italia, specializzata nell'editoria medica e scientifica.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: