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Perché Meryl Streep e Jennifer Lopez durante la notte degli Oscar si sono alzate in piedi facendo gesti da stadio, urlando e applaudendo?  Vi ricordate cosa stava succedendo? Stavano premiando Patricia Arquette come miglior attrice non protagonista e lei, Patricia, ha usato i minuti del discorso dell’Oscar per dire che è arrivato il momento di avere una parità salariale tra uomini e donne.

In quel momento Meryl Streep e J Lo sono saltate in piedi applaudendo e sbracciandosi come hooligans allo stadio. Forse non lo sapete ma Meryl Streep guida la lista annuale delle “100 attrici più pagate” della rivista People With Money, (classifica pubblicata lunedì 9 marzo). “La 65enne Meryl Streep, nota per i suoi ruoli in film come The Devil Wears Prada o Kramer contro Kramer, ha preso il primo posto fra le 10 attrici più pagate nel 2015 su People With Money con un fatturato stimato di 58 milioni dollari.” Benissimo. E allora se è già ricca perché si sbraccia così tanto? 

Meryl Streep
 A febbraio ho letto un manuale di finanza personale chiamato “Padre Ricco, Padre Povero quello che i ricchi insegnano ai figli sul denaro”. Potresti già conoscere questo libro perché è stato al primo posto della classifica del New York Times per oltre sei anni. L’ha scritto Robert T. Kiyosaki ” un investitore, imprenditore ed educatore. Tutti i suoi bestseller sono dedicati alla ricchezza e all’istruzione finanziaria. Copio “Egli ha, praticamente da solo, sfidato e cambiato il modo in cui decine di milioni di persone in tutto il mondo pensano al denaro”. Questo è il plus del libro.
Vi chiede di sfidare il vostro modo di pensare al denaro e ripensare al denaro. Ora direte “che palle, con tutti gli argomenti interessanti che ci sono parli dei soldi che a me non interessano proprio”. Sei donna? Perché anche io la vivo così, eppure…

DONNE&SOLDI Se siete una donna sappiate che ci sono diversi motivi pratici per cui dovreste occuparvi delle vostre finanze personali. Non solo perché viviamo in media 12 anni più degli uomini ma anche perché se vivete in italia…

  1. Se siete donne italiane potreste non avere un vostro lavoro: “L’occupazione femminile in Italia da anni si trova oltre 10 punti percentuali al di sotto della media europea (è al 46,7 per cento, mentre nei paesi UE è del 58,8 per cento). Nel 2014 il tasso di occupazione femminile ha lentamente ripreso a salire al Nord e al Centro, ma è in continua diminuzione al Sud, dove non supera il 30 per cento.”
  2. Se avete avuto un figlio potreste non essere tornate al lavoro “ il dato tutto italiano è l’abbandono del lavoro delle mamme alla nascita del primo figlio: lo fa quasi un terzo delle donne occupate, secondo i dati diffusi dall’Istat e dall’Isfol. Se infatti prima della nascita dei figli lavorano 59 donne su 100, dopo la maternità ne continuano a lavorare solo 43.
  3.  Lavorate? Brave! ma andrete in pensione con meno del 50% del vostro stipendio. Volete che vi linki un bell’articolo sull’argomento? Si chiama Pensioni femminili sotto la soglia di poverta’. Secondo i dati Istat, per esempio, la pensione delle donne italiana e’ pari a 12.840 euro in media, contro i 18.435 euro lordi di quelle degli uomini.

Vi ho angosciato?

  1. se da domani la tua fonte di reddito – il tuo lavoro o tuo marito o la tua eredità – dovesse smettere di darti dei soldi, quanti giorni  potresti vivere con lo stesso tenore di oggi senza lavorare? Questa è la misura della tua ricchezza.

Ora sì che vi ho angosciato.

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Ecco le cose che ho imparato da questo libro.

  • INVESTI NELLA TUA EDUCAZIONE FINANZIARIA Insomma se sei donna, se lavori o non lavori, sarai più povera di un uomo. Leggere questo libro ti può aiutare a capire alcune cose sui soldi che possono farti diventare più consapevole e più responsabile dei tuoi soldi. In primo luogo ti può insegnare a investire nella tua educazione finanziaria a non farti spaventare dai numeri, a leggere un conto economico, un flusso di cassa. Noi donne siamo assurde: per lavoro io tengo traccia del cash flow del mio piano editoriale per l’azienda per cui lavoro. Inutile dirvi che sono precisa e affidabile. Sono numeri abbastanza complicati perché si tratta di centinaia di migliaia di euro che possono essere spesi in certe tranche per certe dinamiche finanziarie che non vi sto a spiegare. Più complicato di pagare le bollette e comprarsi due libri, diverso da quello che si può fare per le proprie finanze personali. Ecco. Io per le mie finanze personali sono pigra, distratta e – in parte – abbastanza impaurita. Mi sembra di non essere capace di fare un investimento da sola. Però sono capace di farlo per l’azienda per cui lavoro.Qualcosa non quadra.
  • RIAPPROPRIATI DELLA SICUREZZA FINANZIARIA La mia è la tipica mentalità di chi è caduto nella trappola del topo: chi lavora molte ore al giorno, alla settimana, al mese e…paga sempre prima gli altri lo stato, le tasse, le bollette, il mutuo dimenticandosi di pagare per primo se stesso per tutto il lavoro fatto.    
  • SII PADRONA DEL TUO DENARO Il libro spiega proprio come  cambiare mentalità e di avere un mindset imprenditoriale quando si parla di gestione del risparmio. Torniamo a Meryl Streep. “L’attrice americana ha un patrimonio netto stimato di 185 milioni di dollari. Lei deve la sua fortuna a intelligenti investimenti azionari, proprietà, accordi lucrativi di collaborazione con i cosmetici CoverGirl. Streep possiede anche diversi ristoranti (la catena “Le pizze di Mamma Meryl”) a Washington, una squadra di calcio (“Gli Angeli di Summit”), ha lanciato il suo marchio di Vodka (“Pure Wonderstreep – USA”), e sta affrontando il mercato dei ragazzi con un profumo di successo (“Da Meryl con Amore”) e una linea alla moda chiamata “Seduzione by Meryl Streep”.” (fonte qui) Capito, la ragazza?
Alessandra Pagani si occupa di progettazione, coordinamento, supervisione e realizzazione di contenuti e progetti didattici, sia cartacei sia digitali, per l’università e la formazione accademica. Ha lavorato dal 2008 al 2020 per l’editore McGraw-Hill Education. Da gennaio 2021 è l’editor della collana Trattati e Manuali di Vita e Pensiero Editrice, casa editrice dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Dal 2016 al 2021 ha insegnato il proprio lavoro al master Professione editoria cartacea e digitale e al master Booktelling comunicare e vendere contenuti editoriali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. È autrice di Manuale di editoria universitaria, Progettare contenuti per l’apprendimento, Editrice Bibliografica, 2020. Coordina le attività di promozione alla lettura del sito www.unalettrice.org, come Geranio, il gruppo di lettura mensile e virtuale. È autrice del podcast Voci dall’Italia, podcast nato durante il primo lockdown di marzo 2020 come proposta di Simona Scravaglieri e del gruppo di lettura Casa Sirio editore e andato in onda ogni giorno per cento giorni. Dal 2020 al 2021 ha scritto e condotto Stranger Books, programma radiofonico di libri, tecnologia e didattica su RadioActiva.

Comments(6)

  1. Andiamo da Meryl Streep a prenderci i 184 milioni di dollari che non le servono… 🙂

  2. molto interessante. leggerò il libro! grazie

  3. L’ha ribloggato su Lpelo2000's Blog.

  4. […] letto Padre ricco padre povero, quello che i ricchi insegnano ai figli sul denaro e ho dedicato un post a questo libro. Tre […]

    • Anna Maria

    • 6 anni ago

    Ma come, ci vuol tanto a capirlo?
    Per SOLIDARIOETÀ.
    Quando Patrice Arquette ha dichiarato la necessità di eliminare le differenze di retribuzione fra donne e uomini Jennifer Lopez e Meryl Streep hanno voluto dimostrare la loro approvazione a quelle sacrosante parole. Anch’io avrei reagito così.
    La frase “Ma allora perchè è così ricca si sbraccia così tanto?” mi ha profondamente sorpresa…un autoritratto di chi l’ha scritta? Che uno stia bene mica significa automaticamente che se ne freghi di tutto il resto del mondo, no? Eppoi Patrice Arquette ha toccato un tema davvero molto importante che non può lasciare indifferenti le donne di una certa integrità e autoconsapevolezza, povere o ricche che siano.

      • Unalettrice

      • 6 anni ago

      certo, per solidarietà 😉

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