Messaggio: “ti scrivo per presentarti questo romanzo, da poco uscito in eBook: “*********”. Non per fare spam: ho dato un’occhiata alla tua libreria e, per affinità, ho pensato che forse poteva interessarti. Si tratta di un thriller psicologico ambientato in una cittadina del Nord Italia alla fine degli anni 90.”
Risposta: non leggo un thriller dai tempi di Agatha Christie, se davvero avessi guardato la mia libreria di aNobii te ne accorgeresti
Messaggio: “ciao, ho scritto un bellissimo romanzo che potrebbe piacerti: racconta di uno che fa sesso in rete e poi fa ancora sesso in rete e insomma fare sesso in rete gli complica la vita, però è anche bello”
Risposta: ciao, sono asessuale.
Messaggio: “Che ne dici di una collaborazione? Che possa intensificare il significato dei tuoi post”
Risposta: “sono troppo vecchio per queste stronzate”*
Messaggio: “Ciao..andando a zonzo sono capitato sulla tua libreria e dopo aver sbirciato mi sono chiesto…sarebbe possibile farti leggere e nel possibile commentare il mio ultimo romanzo *******?
Cerco il titolo del romanzo su google, leggo la prima riga ” In un presente alternativo, un governo totalitario sembra gestire la vita dell’intera popolazione umana” mi ricorda qualcosa che ho già letto più e più volte, decido di aprire per l’ennesima volta le Lettere a Lucilio.
*è una citazione tratta dal film da Arma Letale.
Miss O.
Wow, mi hanno chiesto la stessa cosa sia su twitter che su anobii… allora posso sentirmi importante? 😛 Certo, il fatto che la persona che mi ha inviato questa richiesta su twitter continua incessantemente a mandare lo stesso identico messaggio a mille mila persone non mi fa sentire così speciale… ma d’altra parte… uno, nessuno, centomila (citazione da Dante).
Una lettrice
non ho citato quello che ci manda ogni settimana il suo romanzo via linkedin, quello che mi vuole di persona per leggermi le sue poesie erotiche, quello che si è beccato gli insulti di molta gente perchè spamma con gli indirizzi in chiaro…
Stefano (Stia di Anobii)
:))))))))))))
Una lettrice
😉
Demian
Stesse cose le han chieste anche a me su anobii e goodreads ma ho lasciato passare. Prima il tizio è diventato innocuamente mio “amico” poi mi ha sparato sti messaggi. A me per lasciar perdere è bastato anche uno sguardo alla copertina su amazon. Poi ce n’è una su goodreads che mi consiglia in continuazione citazioni che potrebbero piacermi, del suo libro. E così via… Lo spam ci sta invadendo di nuovo 🙂
Filomena scrive...
Siamo (purtroppo) sulla stessa barca… richieste quotidiane perfino nei commenti ai post del mio blog! 🙁