Recensione: Gianluca Morozzi, L’abisso, Fernandel, 2007
Il libro di Morozzi è dissacrante anche nel finale: se lo leggerete assisterete a un metaforico scivolone sulla buccia di banana, seguito da una fragorosa, irriverente risata a bocca aperta senza nessuna vergogna, ed è così che auguro di essere ai giovani, sfrontati, sfacciati, anche un po’ gradassi, ma vivi, a godersi quel che riescono della vita.