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Buongiorno carissimi
Come state? Sono in ritardo stamattina!
Sto seguendo tutte le vostre storie e le foto che pubblicate con l’hashtag #100happydaysitalia e: complimenti. Sono passate le prime due settimane e ora più che mai c’è bisogno di continuare a praticare la consapevolezza dei momenti felici. Dico che è necessario continuare perché ci vuole un po’ di tempo al nostro cervello prima di introiettare una nuova abitudine:non lasciate proprio adesso!
Ho due cose da dire e farò in fretta per non annoiarvi troppo. La prima è:nella strada per la felicità il perfezionismo è vostro nemico. Se volete riuscire, in questo cammino, abbandonate l’idea di fare le cose perfette o anche solo di farle al meglio. Abbandonate l’idea che qualcosa debba essere come voi immaginate, perché le cose più belle della vita sono totalmente inaspettate. Mai avrei pensato di avere una sorella di sedici anni più piccola, di accogliere una gatta che un contadino voleva annegare, di innamorarmi del Giappone o d provare gusto nel pubblicare un manuale universitario. Le cose più belle della nostra vita sono spesso inaspettate e per farle entrare dovete mollare la presa e farle arrivare.
E voi? Quali sono state fino ad ora le Cose Inaspettate della Vostra Vita che vi hanno procurato gioia?
Come fare per non farsi intrappolare dal perfezionismo e dire “no, questa foto è banale, questo non va bene, questo è brutto”? Fate le cose facili: dovete scattare una foto al giorno? scattatela, è semplice. A volte le persone pubblicano foto con il tag 100happydays o #100happydaysitalia e poi si scusano “è un momento di felicità frivolo, stupido, banale, ripetitivo…” invece non è vero. Nessun momento è frivolo o stupido se davvero vi siete concessi il tempo per assaporarlo e provare una gioia autentica.

La seconda cosa di cui voglio parlare è: rallentate per scoprire i tesori già presenti nella vostra vita. Rallentate per concedervi il tempo di esser felici e non siate perfezionisti. Guardate quel che viene, quel che già avete e scoprite al suo interno la bellezza. Guardate casa vostra, gli oggetti amati, e trovate la bellezza. Quella riga rossa sul muro lasciata dal pennarello del vostro bambino. La crepa nell’armadio: quella volta che dovevate uscire di corsa e avete sbattuto la porta. Osservate le vecchie mattonelle del bagno, un po’ crepate, ricordate di quando vi schizzavate l’acqua e giocavate.
Se tutto ciò che vi circonda parla di una storia passata, di una felicità ormai lontana nel tempo e irrecuperabile perché, per esempio, i figli sono cresciuti, l’amore è finito, non siete più bambini, avete smesso di lavorare, fate un bel respiro e guardate fuori dalla finestra. È autunno. Foglie rosse, pioggerellina leggera, persone avvolte in lunghi pastrani neri. Solo ieri era estate e oggi è già autunno.
La vita è così: cambia. Cambia sempre: e le cose che non sapete di desiderare sono già dietro l’angolo, presto sarà di nuovo primavera, quindi, coraggio. Fate un bel respiro, fate un bel sorriso e mandatemi una foto di cosa oggi vi ha fatto battere il cuore di gioia. Qui e ora.

Alessandra

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Alessandra Pagani si occupa di progettazione, coordinamento, supervisione e realizzazione di contenuti e progetti didattici, sia cartacei sia digitali, per l’università e la formazione accademica. Ha lavorato dal 2008 al 2020 per l’editore McGraw-Hill Education. Da gennaio 2021 è l’editor della collana Trattati e Manuali di Vita e Pensiero Editrice, casa editrice dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Dal 2016 al 2021 ha insegnato il proprio lavoro al master Professione editoria cartacea e digitale e al master Booktelling comunicare e vendere contenuti editoriali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. È autrice di Manuale di editoria universitaria, Progettare contenuti per l’apprendimento, Editrice Bibliografica, 2020. Coordina le attività di promozione alla lettura del sito www.unalettrice.org, come Geranio, il gruppo di lettura mensile e virtuale. È autrice del podcast Voci dall’Italia, podcast nato durante il primo lockdown di marzo 2020 come proposta di Simona Scravaglieri e del gruppo di lettura Casa Sirio editore e andato in onda ogni giorno per cento giorni. Dal 2020 al 2021 ha scritto e condotto Stranger Books, programma radiofonico di libri, tecnologia e didattica su RadioActiva.

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